•Denilla• |
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| Alice iniziò a parlare veloce,le parole veloci come saette che mi perforavano la tromba di eustachio.Non avevo nessuna prova che stesse riprendendo fiato,sembrava a corto d'aria,ma continuò a parlare.Ridacchiai.Era proprio da lei,perdersi nei suoi discorsi e non accorgersi di ciò che le accadeva intorno.Rimasi in silenzio,osservandola e tentando di assorbire ogni singola parola.Quando ebbe finito,chiusi nuovamente gli occhi e mi lasciai andare,trovando scie di animali a cui non avevo mai prestato attenzione.Sfrecciai veloce,occhi spalancati ora,contro gli alberi della foresta,sicuro di me.Sfioravo ogni albero solamente di qualche millimetro e l'aria che mi scompigliava i capelli sembrava volermi bruciare come un astronave a contatto con l'atmosfera.Saltai,più concentrato ora,e mi fermai in posizione sul ramo di un albero.Trovai un cervo,un maschio molto grande.Il suo sangue scorreva veloce nelle vene e la sola vista del sangue mi fece perdere il controllo.I miei occhi neri bruciavano assetati,i denti aguzzi splendevano minacciosamente.Mi lanciai contro il cervo,affondando i canini nella dissetante trachea.Morì lentamente in agonia,ed io terminai le sue sofferenze rompendogli il collo con un movimento veloce e delicato del polso.Lo prosciugai di tutto il sangue,poi mi girai per cercare Alice.Quando la trovai,le sorrisi soddisfatto,ansimante.Avevo i capelli un po arruffati e le guance leggermente rosee per il sangue. Come sono andato? le chiesi eccitato,con un filo di voce mentre faticavo andora a respirare.
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